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Based on the powerful true story of Auschwitz prisoner number 3444 Wilhelm Brasse, whose photographs helped to expose the atrocities of the Holocaust. 'Horror in sharp focus...

Keine Beschreibung.

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I looked death in the eyes. I did it fifty thousand times...' Wilhelm Brasse_______________When Germany invaded Wilhelm Brasse's native Poland in 1939, he was asked to swear allegiance to Hitler and join the Wehrmacht. He refused. He was deported to Auschwitz concentration camp as political prisoner number 3444. A trained portrait photographer, he was ordered by the SS to record the inner workings of the camp. He began by taking identification...

I negri ci rubano il lavoro. I negri si prendono le case popolari e i contributi. I negri vogliono la nostra terra. E ancora: portano malattie, rubano, violentano le nostre donne. All'indomani di qualche fatto di cronaca, in Tv e sui giornali i titoli forti sugli immigrati - spesso costruiti su dichiarazioni di politici - sovrastano la realtà delle cifre. Eppure i numeri dicono tutt'altro. Dicono che senza gli immigrati l'Italia semplicemente ...

Hedy Epstein è una ragazzina come tante. Ha quattordici anni, una vita tranquilla in un piccolo paese tedesco, una famiglia affettuosa. Poi, un mattino, un professore le punta la pistola alla tempia davanti ai suoi compagni: la colpa di Hedy è di essere ebrea. È il 10 novembre 1938, la mattina dopo la Notte dei Cristalli. I genitori riescono per un soffio a farla fuggire in Inghilterra, appena prima che la catastrofe della Guerra mondiale li t...

The young Austrian Polish Wilhelm Brasse has refused to go in the Wehrmacht army and has been sent to Auschwitz where he succeeded to make pictures and send them to the resistance

Het schokkende verhaal van de man die gedwongen werd de oorlogsmisdaden van de nazi's vast te leggen Iedereen kent de foto's van de gevangenen in Auschwitz en die van de slachtoffers van ­Mengeles wetenschappelijke onderzoeken. Maar wíe nam die foto's? Een SS'er? Mengele zelf? Wilhelm Brasse, gevangene nummer 3444 in ­Auschwitz, werd van 1940 tot 1945 gedwongen om met 'Deutsche Gründlichkeit' elk gruwelijk detail van het kampleven op foto'...