A vederla non si direbbe
D'Angelo, Silvana Una passione smisurata e vissuta colpevolmente per il cibo, guardato, gustato, annusato, con golosità e estasi. I giochi fra i palazzoni di una periferia milanese, in un cortile di cemento che i bambini pensano sia stato creato su misura per loro. Le meraviglie dei pomeriggi al supermercato raggiunto scarpinando per chilometri con la mamma, sciorinando una litania infinita di tabelline. Il territorio selvaggio delle vacanze al sud, nel paese d...