Glock 17. La pazienza dell'odio
Bissattini, Emanuele Lo chiamano «Il Gatto» perché ha sette vite. Ne ha già consumate cinque. Roma, quartiere Primavalle: il Gatto è Ettore, il killer dell'ultima corsa. Se perdi quella, a casa non torni. Mai più. L'ordine nella sua officina è quello che si è imposto nella vita. Ogni attrezzo ha il suo posto perché ogni chiave ha la sua funzione. E se la donna che gli hanno chiesto di rintracciare ha un guinzaglio al collo come un cane, il Gatto riporta l'ordine d...