LA VITA DI EROSTRATO
Alessandro, Verri Io Dinarco, cittadino di Epidauro, ho lungamente dubitato di scrivere quanto
a mia notizia è pervenuto della vita e costumi di quel tristo, il quale stese la
falce sacrilega al Santuario di Efeso, perché quella opinione prevale che egli sia
stato furente, e da tale sembra in vero quella disperata risoluzione. Ma sendo
io giovane quando il caso avvenne, ne intesi il romore in Atene, ove allora io
soggiornava nel foro, e prima di ridurmi in...