Excerpt from Della Imitazione Tragica Presso Gli Antichi e Presso I Moderni, Vol. 3: RicercheNon ripeterò quel che dissi altrove su questa malaugurata favola drammatica. Farmi che Corneille la peggiorasse almeno in questo, che senza alcuna positiva necessità prostitui ancor di più il carattere di Giasone, assai già vile me'dne antichi tragedi. Poichè nel primo dialogo di questo personaggio con Polluce, ei lo dipinge come un impudente libertino, che in capace di teneri affetti, pervertiva illustri donzelle per servirsene ad uscir d'impaccio in qualche grave pericolo, e indi trattorie il proposto vantaggio, ah bandonarle freddamente alla loro ignominia ed alla loro disperazione. Nelle ultime scene gli dà inoltre 1' iniquo desiderio di uccidere egli pure i suoi pi'opri figli per indispettire la madre mdomabile che gli Op ponea si legittimi ostacoli ad un secondo legame. Due mostruosità senza oggetto, che l'ombra del precettor di Nerone ha dovuto invidiargli, perchè sfuggirono alla ferocia della sua fantasia, cosi degna di acco glierle. Oggi quella tragedia è interamente Obbliata ne' teatri, e lo meritava. Se non che a me giova il rammentarla, perchè ci apre un adito indiretto a giudicar delle prime Opinioni di Corneille sulla in trinseca natura dell'arte drammatica. Ei ne diè cenno in una dedica a personaggio incognito, scritta invero alcun tempo dopo la rappresentazione, ma da riferirsi per le idee che vi si contengono, a quello della com posizione stessa della tragedia.About the PublisherForgotten Books publishes hundreds of thousands of rare and classic books. Find more at www.forgottenbooks.comThis book is a reproduction of an important historical work. Forgotten Books uses state-of-the-art technology to digitally reconstruct the work, preserving the original format whilst repairing imperfections present in the aged copy. In rare cases, an imperfection in the original, such as a blemish or missing page, may be replicated in our edition. We do, however, repair the vast majority of imperfections successfully, any imperfections that remain are intentionally left to preserve the state of such historical works.