Ha prodotto delle misure inventate perché non poteva fare
altrimenti. Non poteva confessare che il condensatore funziona con campo
costante e non con campo variabile. Avrebbero tutti notato l'assurdità.
In che razza di guaio si è ficcato.
Il nuovo millennio è appena iniziato, e
il mondo della scienza sta per cambiare. nei famosi laboratori di
ricerca B-Labs di Summit, Stati Uniti, il giovane fisico tedesco Albert
Hendrick Thebell pubblica una serie di articoli sulle maggiori riviste
internazionali affermando di aver ottenuto risultati clamorosi che
potrebbero rivoluzionare le basi della tecnologia. I media e la comunità
scientifica già salutano il futuro premio Nobel e il prodigio viene
paragonato ad Einstein. Il progresso sembra aver raggiunto un nuovo
traguardo, capace di portare un futuro migliore. Ma sarà proprio vero?
Nello stesso periodo e all'interno degli
stessi laboratori, cominciano a circolare voci autorevoli che mettono
in discussione gli esperimenti e le teorie di Thebell. Il fisico tedesco
avrebbe montato la più grande truffa scientifica che si conosca. Ma che
cosa ha spinto un ricercatore promettente a ingannare i propri
colleghi?Ispirato a un fatto realmente accaduto, questo romanzo si
addentra nei meccanismi e nelle pratiche della ricerca di punta,
svelando le ambizioni personali e le responsabilità degli studiosi, e
mettendo in luce l'aspetto umano che si cela dietro la scoperta
scientifica.