Excerpt from IL Possesso e gl'Istituti di Diritto Prossimi Ad Esso, Vol. 1: Trattato in Diritto Romano, Parte Prima, IL Possesso in Diritto RomanoLa usucapione tra gli effetti del possesso, e non averle poi dato nella sua monografia trattato alcuno. D'altra parte però trovandosi nella usucapione altri cooperatori °oltre il possesso per se, e producendo la medesima un effetto del tutto diverso dal possesso, vale a dire il dominio, non se ne ha da parlare dentro la teoria propria del pos sesso, onde questa non risulti scomposta da indagini di eterogenea natura. La conchiusione è che convien parlarne in una parte di stinta. Parimenti alcuni interdetti sono efi'etti del possesso, e pre cisamente sono quelli, che oltre lo avere per iscopo diretto il solo possesso, da esso anche come da causa efficiente principalmente sono derivati. Di questi in verità si potrebbe tener parola entro la stessa teoria del possesso, e non in una parte distinta, perchè hanno anche il carattere di difese del medesimo, ora ogni rimedio giuridico stà ottimamente accanto a quel che viene da esso difeso. E così avrei fatto, se non fosse stata la seguente considerazione di ordine e di nitidezza di esposizione. Imperocchè oltre a questi interdetti, i quali pel riunirsi de' ricordati estremi sono effetti e difese del possesso, altri ve ne sono ai quali manca l' estremo dello essere dal possesso principalmente derivati, mentre non manca l' altro dello essere da essi regolato il solo possesso. Di questi, che sempre al possesso e non ad altro che al possesso mirano direttamente, non si può sensa sconcia lacuna omettere la esposizione in una monografia qual' è la presente: ma neppure si può tenerne parola nella teoria propria del possesso, mentre importano lo esame di quelle varie considerazioni che principalmente li generarono: insomma vanno.About the PublisherForgotten Books publishes hundreds of thousands of rare and classic books. Find more at www.forgottenbooks.comThis book is a reproduction of an important historical work. Forgotten Books uses state-of-the-art technology to digitally reconstruct the work, preserving the original format whilst repairing imperfections present in the aged copy. In rare cases, an imperfection in the original, such as a blemish or missing page, may be replicated in our edition. We do, however, repair the vast majority of imperfections successfully, any imperfections that remain are intentionally left to preserve the state of such historical works.