IRDA EDIZIONI

A volte si è sfiorati da quel raggio di sole che tutta l'anima pervade con la delicatezza della luce e la possanza del calore, e in quei momenti qualcosa dentro si muove, si fa grande e si ribella al silenzio. Diviene voce
ma non grido, diviene lacrima ma non pianto e ancor più diviene emozione. Questo è ciò che accade alle anime vere, quelle che non conoscono il vizio, l'odio, la perversione delle idee. Questo è ciò che accade agli artisti che vivono nel silenzio del loro pensiero, nel ricordo del
ricordo che bussa bisbigliando al cuore per farsi poesia. Questo è ciò che accade alla poetessa Sabina Marinelli nella sua silloge poetica. Sabina è un fiore di seta che si fa spazio nell'aria, nel respiro, nella pelle
dell'io. Lo fa con quella delicatezza non causale che non è artefatta ma è sentimento puro e diviene scena del ricordo, della visione della propria vita che a piccoli passi emerge e si stende sul foglio...