Roma, 7 agosto 2012. Il giorno dopo la festa di compleanno della figlia minore, Vito Semeraro scompare nel nulla. Vito si č separato da qualche tempo dalla moglie Carla. Ma la piccola Mara il giorno del suo terzo compleanno si sveglia chiedendo del papŕ. Carla, per farla felice, lo invita a cena. In realtŕ, anche lei in fondo ha voglia di rivedere Vito. Sono stati insieme per tutta la vita, da quando lei era una bambina, sono stati l'uno per l'altra il grande amore, l'unico, lo saranno per sempre. Vito perň era anche un marito geloso, violento, capace di picchiarla per un sorriso al tabaccaio, per un vestito troppo corto. "Puň mai davvero finire un amore cosě? anche cosě tremendo, anche cosě triste." A due anni dal divorzio, la famiglia per una sera č di nuovo unita: Vito, Carla, Mara e i due figli piů grandi, Nicola e Rosa. I regali, la torta, lo spumante: la festa va sorprendentemente liscia. Ma, nelle ore successive, di Vito si perdono le tracce. Carla e i ragazzi lo cercano disperatamente, e non sono gli unici, perché Vito da anni ha un'altra donna e un'altra quasi figlia, una famiglia clandestina che da sempre relega in secondo piano. Ma ha anche dei colleghi che lo stimano e, soprattutto, una sorella e un padre potenti, giů a Massafra, in Puglia, i cui amici si mobilitano per scoprire la veritŕ a modo loro. Sarŕ perň la polizia a trovarla, una veritŕ. E alla giustizia verrŕ affidato il compito di accertarla. Ma in questi casi puň davvero esistere una sola, chiara, univoca veritŕ?