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Il libro più importante della sua vita, Canetti lo portò sempre dentro di sé ma non lo compose mai. Per cinquant'anni procrastinò il momento di ordinare in un testo articolato i numerosissimi appunti che, nel dialogo costante con i contemporanei, con i grandi del passato e con i propri lutti familiari, andava prendendo giorno dopo giorno su uno dei temi cardine della sua opera: la battaglia contro la morte, contro la violenza del potere che af...

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It is time for me to turn to England again, for I sense how these memories gradually fade, and it would be a pity if nothing remained of forty years in that country" Exceedingly perceptive, at times amusing and always unpredictable, this autobiography of Nobel Prize winner Elias Canetti is a fascinating and enjoyable read.Canetti spent many years in London, beginning in 1939, and during which time he moved in elite circles, numbering the great...

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Elias Canetti (1905-1994) is best known in the English-speaking world for Crowds and Power, Kafka's Other Trial and for the classic Auto-de-Fe. His family moved from Bulgaria to England, then Vienna, and he settled back in England in 1938. In 1981 he received the Nobel Prize for Literature. He was cited by the Swedish Academy for his 'writings marked by a broad outlook and wealth of ideas and artistic power'.

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Ein unverblümter Text über seine Jahre in England, den sich Canetti nicht zu veröffentlichen traute: über verarmende Adlige und wirklich arme Emigranten, über eitle Dichter und schöne Malerinnen und über seine Liaison mit der später berühmten Autorin Iris Murdoch. Mit dem Nachwort des Londoner Literaturwissenschaftlers Jeremy Adler und Fotografien aus der Zeit ein wichtiges Stück zu Canettis Autobiografie.

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In dem umfangreichen Werk von Elias Canetti nehmen seine Aufzeichnungen, die ihn sein ganzes Schriftstellerleben lang begleiteten, einen zentralen Platz ein. Hier findet sich in komprimierter Form all das, was sein Denken und seine großen Theaterstücke und Essays, seinen Roman Die Blendung und sein philosophisches Hauptwerk Masse und Macht bestimmte. Auf der anderen Seite aber findet sich in der kurzen, konzentrierten Form der Aufzeichnung vie...

Faima mondiala a romanului Orbirea, scris cind Elias Canetti avea doar douazeci si sase de ani, a venit tirziu, intirziata de evenimente politice, desi importanta cartii fusese recunoscuta si salutata cu entuziasm de Thomas Mann, Hermann Broch, Hermann Hesse si altii. Tradusa peste tot in lume, Orbirea face parte dintre marile carti ale literaturii europene din secolul XX. Orbirea zugraveste o lume stranie, o lume a nebuniei, o pseudorealitat...

Elias Canetti soggiornò per un certo periodo a Marrakech, nel 1954. Il grande lavoro su "Massa e potere" era giunto a un momento di stasi e lo scrittore sentiva il bisogno di nuove voci, di voci incomprensibili, come quelle che lo avvolsero nella splendida città marocchina. Vagando per i suk, per le strette vie, per i mercati e le piazze, fra cammelli, mendicanti, donne velate, cantastorie, farabutti, ciechi e commercianti, Canetti capta forme...

Questa seconda parte dell'autobiografia di Elias Canetti si apre subito dopo la «cacciata dal paradiso» di Zurigo, che chiudeva "La lingua salvata". Ora siamo a Francoforte, nel 1921, e il giovane Elias comincia a intravedere intorno a sé un nuovo mondo, formicolante di figure che cercano di sopravvivere fra «inflazione e impotenza». «Era finita per sempre l'epoca in cui l'ignoto si riversava in me, senza incontrare ostacoli». Dalla ricettivit...

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Nelle sue memorie Canetti scriverà, a proposito della massa: "È un enigma che mi ha perseguitato per tutta la parte migliore della mia vita e, seppure sono arrivato a qualcosa, l'enigma nondimeno è restato tale". Il "qualcosa" a cui qui si allude è "Massa e potere": la sua lunghissima genesi - apparve dopo trentotto anni di elaborazione - fa capire quale immensa energia, concentrazione, furia si sia depositata ne...

All'inizio di questo libro, il terzo della sua autobiografia, Canetti ci appare circondato dai relitti fumanti del rogo in cui sono stati distrutti i libri di Kien, il protagonista di "Auto da fé". Attorno a sé, vede il deserto e un'incombente rovina. Poi, a poco a poco, la scena ricomincia a popolarsi, e le figure che vi si mostrano sono memorabili. Innanzitutto Hermann Broch, che ci viene incontro come «un uccello, grande e bellissimo, ma co...

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Libro salvato" dopo un lungo lavoro filologico, questo volume conclude l'autobiografia di Canetti con gli anni dell'emigrazione in Inghilterra. Un paese che suscita in lui reazioni contrastanti: ammirazione per i suoi istituti democratici e per il coraggio mostrato contro Hitler, ma anche insofferenza per la britannica arte di escludere, per l'altezzosa condiscendenza esibita verso gli apolidi della cultura. "Ma Lei ha conosciuto Kafka?" gli c...

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